I materiali plastici hanno rivoluzionato il mondo del packaging grazie alla loro versatilità, resistenza e leggerezza. Tra i principali materiali utilizzati per il packaging flessibile troviamo il polietilene a bassa densità (LDPE), il polietilene a media densità (MDPE), il polietilene ad alta densità (HDPE) e il polipropilene (PP). Questi materiali, pur appartenendo alla stessa famiglia dei polimeri termoplastici, presentano caratteristiche specifiche che li rendono adatti a diverse applicazioni industriali e commerciali.
Il polietilene (PE) fu sintetizzato per la prima volta nel 1933 dai chimici Eric Fawcett e Reginald Gibson presso i laboratori della Imperial Chemical Industries. Da allora, ha trovato impiego in innumerevoli settori grazie alle sue proprietà chimico-fisiche uniche. Il polipropilene (PP), invece, fu scoperto negli anni ’50 dal chimico italiano Giulio Natta, che ne ottenne la sintesi industriale con una struttura altamente organizzata e performante.
I film plastici, in particolare polietilene e polipropilene, sono tra i materiali preferiti per gli imballaggi alimentari poiché, oltre a rispettare la normativa, hanno particolari caratteristiche che li rendono utili e funzionali, tanto da risultare indispensabili per ottenere specifiche performance tecniche di conservazione degli alimenti.
I materiali plastici, infatti, sono perfetti per ottenere un buon effetto barriera. Proteggono meglio della maggior parte degli altri materiali il proprio contenuto, grazie alle loro caratteristiche chimico-fisiche: isolano da luce, calore, aria molto più di altri materiali di imballaggio come vetro, cartone e alluminio.
Analysis of Plastic Materials
Le materie che lavoriamo sono Polimeri plastici semplici di LDPE, MDPE, HDPE e PP
Teamplast
Materiale plastico più adatto
La scelta del materiale plastico più adatto per il packaging dipende dalle specifiche esigenze del prodotto e dalle sue condizioni di utilizzo. Ogni polimero presenta caratteristiche distintive che lo rendono più o meno indicato per determinate applicazioni.
- LDPE è ideale per imballaggi flessibili grazie alla sua morbidezza, trasparenza e resistenza alla lacerazione.
- MDPE offre un equilibrio tra flessibilità e rigidità, risultando perfetto per applicazioni industriali e idrauliche.
- HDPE è preferibile per la sua elevata rigidità e resistenza chimica, risultando adatto a contenitori rigidi e imballaggi protettivi.
- PP garantisce ottime proprietà meccaniche, termiche e chimiche, dimostrandosi perfetto per il packaging alimentare e industriale.
Grazie alla loro versatilità e alle proprietà isolanti, questi materiali sono ampiamente utilizzati in diversi settori, garantendo sicurezza, igiene e conservazione ottimale dei prodotti. Inoltre, la crescente attenzione verso la sostenibilità sta incentivando l’industria del packaging a sviluppare soluzioni sempre più eco-friendly, migliorandone il processo il riciclo e il loro l’impatto ambientale.
La continua innovazione nel settore consentirà di perfezionare ulteriormente le prestazioni dei diversi materiali, garantendo soluzioni sempre più efficienti, sicure e rispettose dell’ambiente.
Caratteristiche del polietilene (PE)

LDPE: Low-density polyethylene (Polietilene a Bassa Densità)
L’LDPE è ideale per imballaggi flessibili grazie alla sua morbidezza, trasparenza e resistenza alla lacerazione.

HDPE: High-density polyethylene (Polietilene ad Alta Denistà)
L’HDPE ha una struttura molecolare più lineare e compatta, che gli conferisce una maggiore resistenza meccanica

MDPE Medium-density polyethylene (Polietilene a Media Densità)
L’MDPE ha una maggiore resistenza meccanica rispetto all’LDPE, mantenendo comunque una buona flessibilità.

PP (Polipropilene)
Il PP garantisce ottime proprietà meccaniche, termiche e chimiche, dimostrandosi perfetto per il packaging alimentare e industriale.